Il Parco Regionale Storico di Monte Sole fa da cornice ad un ecosistema culturale vivo e poliedrico. Il territorio del Parco,  compreso tra le valli del Reno e del Setta, si estende sui Comuni di Grizzana Morandi, Marzabotto e Monzuno, racchiude le borgate cancellate (?) dall’Eccidio Nazifascista di Monte Sole e ne porta i segni lungo il percorso del Memoriale.

Luogo di memoria e contesto naturale di grande valore, il Parco accoglie 936 specie floristiche, quasi un terzo delle specie di tutta la Regione Emilia Romagna.

Nel 1989 tramite Legge Regionale, al fine di tenere viva la Memoria e non dimenticare i fatti drammatici del ottobre 1944, viene istituita l’Area Protetta, il cui principale obiettivo, oltre alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, è la diffusione di una cultura di pace rivolta soprattutto alle giovani generazioni.
Attori protagonisti di tale azione, attivi da anni nella promozione della non violenza, sono il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto, la Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole, l’Associazione dei familiari delle vittime degli eccidi nazifascisti di Marzabotto, Grizzana, Monzuno e zone limitrofe del 1943-44, l’ANPI e la Comunità di Fratelli e Sorelle della Piccola Famiglia dell’Annunziata fondata dal Padre Costituente Don Giuseppe Dossetti.